La nuova Search (Display) Alliance. Microsoft si allea con AOL

A pochi mesi dalla rinegoziazione dell’alleanza con Yahoo, Microsoft annuncia una nuova, questa volta inaspettata, alleanza con AOL (America Online), uno dei primi colossi del web. L’accordo ha una durata di 10 anni e riguarda sia Bing, come motore di ricerca, sia la rete display di Microsoft.

AOL dice addio alla Search di Google per Bing

Dopo più di 10 anni di alleanza con Google, AOL sceglie Bing per i propri risultati di ricerca sia naturali che a pagamento. L’accordo Google-AOL risale al lontano 2002, una era fa’ in questo settore. Accordo che segnò un passaggio fondamentale nella storia e nella crescita di Google.

All’epoca AOL era uno dei più grandi internet service provider al mondo mentre Google doveva ancora diventare il gigante di Mountain View. L’alleanza con AOL non solo diede a Google l’opportunità di avere accesso ad una web property che connetteva ad Internet più di 34 mln di abbonati ma diede ai suoi dirigenti anche la conferma dell’appetibilità del loro motore di ricerca.

Paradossalmente all’epoca invece il principale concorrente di AOL era proprio Microsoft che con Hotmail stava ampliando il proprio market share per quanto riguardava i servizi di posta elettronica ai danni di AOL.

La nuova alleanza Bing-Aol però non cambierà in maniera rilevante il market share della Search, visto che AOL raccoglie poco più dell’1% delle ricerche negli USA.

AOL, nuovo seller per la Display Advertising di Microsoft

La Search non è l’unico punto dell’accordo con Microsoft. Infatti la nuova alleanza prevede anche che Microsoft cederà ad AOL la gestione della propria rete display in nove paesi (Brasile, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti). AOL diventerà quindi il seller di Microsoft per tutti i formati display, inclusi i più redditizi, mobile e video. L’alleanza con Microsoft permetterà ad AOL di ampliare il proprio inventario con web property importanti come MSN, Xbox, Outlook.com e Skype.

Microsoft ha inoltre annunciato anche una alleanza con AppNexus che diventerà partner esclusivo per la fornitura della tecnologia programmatica e per la vendita in 10 Paesi (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Svezia e Svizzera).

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