La settimana scorsa Facebook ha annunciato un’importante modifica delle modalità di pagamento della sua pubblicità online. Il modello di pagamento su cui si basa la piattaforma pubblicitaria di Facebook, Facebook Ads, è il Pay per Click (PPC), secondo questo modello il costo della pubblicità viene addebitato all’advertiser solo nel momento in cui l’utente ha effettuato un clic sull’unità pubblicitaria.
Facebook ha annunciato però un importante cambiamento nelle modalità di calcolo del Cost per Click (CPC)
Come cambia il CPC di Facebook Ads rispetto al passato?
Se prima Facebook Ads addebitava agli advertiser un costo per ogni tipo di clic sull’unità pubblicitaria, adesso addebiterà dei costi solo quando l’utente farà “clic su un link”.
La piattaforma pubblicitaria di Facebook addebiterà quindi dei costi solo nei seguenti casi:
- Clic per visitare un altro sito
- Clic su pulsanti con Call-to-action (per es. Shop Now) che indirizzano su un altro
- Clic per installare un app
- Clic verso App interne a Facebook
- Clic per vedere un video su un altro sito
Facebook invece non calcolerà più, come ha fatto fino ad ora, costi per le seguenti tipologie di interazioni con i post: like, share e commenti.
Nelle prossime settimane il cambiamento sarà attivo in Ads Manager e in Power Editor.
Facebook negli ultimi anni ha dimostrato di ascoltare con attenzione i Brand e di offrire risposte alle loro esigenze. Ha ottimizzato costantemente le modalità di targeting, ha ampliato l’offerta di unità pubblicitarie e con l’aggiornamento del CPC ha dimostrato di essere pronto a rivedere le modalità di pagamento e, in un certo senso, a rinunciare ad una parte del proprio ricavato per rendere la propria pubblicità più efficace e allinearla maggiormente ai reali obiettivi dei Brand.